DL1 Data Logger.



Descrizione:

Il DL1 è un Data Logger a loop di corrente 4-20mA, a 6 canali, ad alta precisione (usa convertitori a 24bit), capace di funzionare da solo sul campo anche per anni, alimentando esso stesso i sensori. Di dimensioni estremamente contenute (il contenitore a norma IP66, che contiene all'interno anche le batterie al litio e la scheda di protezione dai fulmini, escludendo l'ingombro di cavi e passacavi ha dimensioni esterne di appena 94x65x57mm), registra nella propria memoria i campioni, che poi possono essere trasferiti a distanza anche di anni su PC via RS232 o USB, ed esportati in un formato compatibile con Microsoft Excel.
Con esso è possibile eseguire monitoraggi di precisione senza alcun intervento umano (a parte l'installazione) lasciandolo in funzione sul sito anche per anni. Collegando diverse tipologie di trasduttori (es. temperatura, livello acqua, umidità, velocità del vento, inquinamento, ecc..) ad ognuno dei 6 canali si possono realizzare i più disparati monitoraggi.
L'apparecchio in questione viene offerto con il 33% di sconto (prezzo di lancio) solo fino al 31 dicembre 2008, ad un prezzo di EUR 979.54 anziché i normali EUR 1462.00 di listino. Il prezzo (non comprensivo di IVA) comprende un Data Logger a 6 canali, una scheda di protezione fulmini integrata, contenitore IP66 con 7 passacavi (6 canali per l'acquisizione dei dati + cavo di terra), 2 batterie PP3 al litio da 1200 mAH, un cavo RS232, un cavo USB, ed il software necessario lato PC per configurare il data logger e scaricare i dati.

Presto sarà disponibile anche un modulo GSM/GPRS per comunicare con il DL1 anche a migliaia di km di distanza.
Come il DL1, anche il modulo GPRS avrà un'autonomia energetica anche di anni (dipendentemente dal periodo di scarico dati con la centrale operativa), in modo da non necessitare di alcun intervento umano per tutto il periodo del monitoraggio.


Caratteristiche tecniche:

  • Tipo di interfaccia = analogica a loop di corrente 4..20mA (per default il Data Logger alimenta il loop e quindi il sensore. E' presente una protezione contro i corto circuiti che interviene a 50mA)
  • Estensione reale di misura = da 3.9 a 20.1 mA (per ovviare ad eventuali leggeri fuori range dei sensori). Sotto i 3.900mA viene riportato BREAK, sopra i 20.099mA viene riportato SHORT)
  • Numero di canali = 6
  • Risoluzione conversione analogico digitale = 24bit (i dati in memoria vengono registrati come 16bit)
  • Dimensione memoria = 2560 eventi (memoria circolare: gli ultimi 2560 eventi sono sempre disponibili)
  • Dati registrati per ogni evento = Numero progressivo, data e ora, tensione batterie, valore di corrente per ognuno dei 6 canali
  • Periodo di campionamento = liberamente selezionabile in x secondi, minuti, ore o giorni (minimo 2 s)
  • Tipo di interfaccia dati = RS232 (con cavo convertitore USB incluso)
  • Alimentazione = due batterie PP3 9V, consigliate le Ultralife U9VL o equivalenti (al Litio, 1200 mAH)
  • Firmware aggiornabile
  • Temperatura di esercizio = -20C..+70C (utilizzo di shunt low tempco per la massima immunità della misura alla temperatura ambiente)
  • Scheda di protezione contro le sovratensioni longitudinali integrata (ibrido scaricatore a gas, spark gap e tranzorb per ognuno dei canali e dei poli, con scarico a terra. Il DL1 è isolato dalla terra)
  • Dimensioni della scheda principale del DL1 = 87x46x25 mm
  • Dimensioni del contenitore IP66 in dotazione (esclusi i passacavi) = 94x65x57 mm

  • In dotazione viene fornito software PC Windows a linea di comandi per accedere al Data Logger (scaricare i dati, configurarlo, ecc..).

    Dal momento che il DL1 di norma alimenta i sensori, si consiglia di utilizzare batterie PP3 a litio da 9V (ogni DL1 le necessita in numero di due) da 1200 mAH, in special modo se si desidera usare un periodo di campionamento di pochi secondi o minuti.
    Considerato che l'assorbimento medio del DL1 è di soli 14 uA, la durata teorica delle batterie è di circa 10 anni in assenza di sensori.
    Il calcolo della durata delle batterie con sensori connessi diventa impossibile per diverse ragioni, la principale è che nella tecnologia 4..20mA l'assorbimento di corrente del sensore è intimamente legato al dato che questo sta ritornando, quindi un sensore che registra il fondoscala consumerà 5 volte più corrente di uno che registra il dato minimo.
    Come esempio ipotizziamo l'uso di tutti e 6 i canali, i sensori che ritornano sempre 20mA (quindi assorbono il massimo di corrente), una finestra di tempo in cui si alimentano gli stessi (per stabilizzare il dato) di 133mS, un evento ( = campionamento dai 6 canali e registrazione anche del progressivo, data, ora e tensione batterie) ogni ora. Tradotto in cifre si ha un assorbimento medio di 4.5 uA, il quale anche sommato a quello del DL1 è comunque irrilevante (durata prevista circa 7 anni, le batterie si scaricano da sole con rapidità maggiore, e poi ricordiamoci che i sensori difficilmente ritornano il fondo scala tutti insieme per 7 anni consecutivi!).
    Diverso ovviamente è il caso in cui si vogliano effettuare campionamenti ad es. ogni 5 secondi, oppure i sensori necessitino di un tempo di "warmup" maggiore (opzione disponibile con la prossima release del firmware).

    La memoria può contenere fino a 2560 eventi, ed è di tipo circolare, ossia gli ultimi 2560 eventi sono sempre accessibili (non bisogna cancellarla quando è piena, perché i dati più vecchi fanno spazio a quelli nuovi). Se si imposta un periodo di campionamento di 1 ora, la memoria è in grado di contenere gli ultimi 106 giorni di dati (per tutti e 6 i canali).

    I dati vengono esportati in formato CSV (Comma Separed Values, un formato testuale facilmente importabile da Excel) dove ogni riga rappresenta un evento, e le 9 colonne contengono rispettivamente il numero progressivo dell'evento (non azzerabile, è una specie di contachilometri del DL1, e identifica in maniera univoca ogni evento registrato dall'apparecchio), la data e l'ora in cui è stato registrato l'evento (il DL1 contiene un orologio interno), la tensione delle batterie (per monitorarne il trend di scarica), il valore di corrente per il canale 1, e via via per gli altri cinque canali.
    E' possibile scaricare qui un esempio di file prodotto dal DL1. Come si può notare i canali utilizzati in questo esempio sono solo il 2 e il 3, con il 5 in cortocircuito (SHORT, bisogna rimediare a questo problema altrimenti il consumo delle batterie sarà eccessivo) e gli altri non collegati (BREAK). Degno di nota anche il dato sulle batterie, come si può notare la temperatura ambiente (quindi il giorno e la notte) incide, seppur poco, sul voltaggio delle batterie, ma il leggero aumento progressivo della tensione è dovuto soprattutto al riprendersi delle batterie dopo una intensa sessione di comandi (quando esegue comandi impartiti dal PC il DL1 assorbe di più che nel regolare, normale funzionamento, ossia fino a circa 500 uA contro i 14 uA normali, ma le sessioni di collegamento al PC sono rare e quindi questo non ha un effetto tangibile sulla durata totale delle batterie).



    E' possibile scaricare i seguenti file:

  • DL1 - Manuale Utente.PDF
  • Installazione & Lettura Periodica.PDF
  • Per qualunque altra informazione (prezzi e quotazioni particolari, quesiti di natura tecnica o altro) scriveteci all'indirizzo dl1@omega64.com risponderemo al più presto.